Ercolano. Sorpreso dalla Polizia Locale con due coltelli all’ingresso del Vesuvio

L’uomo di Torre del Greco era stato denunciato per bagarinaggio un mese fa. Buonajuto: “Non facciamo sconti a nessuno”

Nonostante una denuncia per bagarinaggio da parte delle forze dell’ordine, era ritornato nuovamente all’ingresso del Parco Nazionale del Vesuvio.

Quando gli agenti della Polizia Locale di Ercolano, guidati dal comandante Nicola Vanacore, sono arrivati sul piazzale di quota mille, per svolgere un normale servizio di controllo, l’hanno sorpreso in possesso di due coltelli e denunciato.

L’uomo, 54 anni originario di Torre del Greco, a quel punto è stato portato al comando della Polizia Locale per gli adempimenti del caso ed è stato denunciato per porto abusivo di armi atti ad offendere. Una dei due coltelli era a doppia lama.

“Ogni giorno facciamo la nostra parte per mantenere alta l’asticella della legalità. Non facciamo sconti a nessuno, perché ad Ercolano indietro non si torna. Il rispetto della legalità, la sicurezza dei cittadini e dei turisti restano punti fondamentali per promuovere e valorizzare il territorio. Il Vesuvio è patrimonio di tutti, e da tutti va preservato, difeso, tutelato; non mi stancherò mai di dirlo” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale Anci.

Ercolano. Polizia Locale, controlli lungo la strada di accesso al Vesuvio: denunciato 40enne in possesso di hashish

L’Amministrazione Comunale: “Intensificheremo i controlli anche nei prossimi giorni. Ognuno faccia la propria parte”

E’ di un 40enne denunciato perché in possesso di sostanze stupefacenti, oltre 60 veicoli controllati e 5mila euro di contravvenzioni elevate il bilancio dei controlli di routine effettuati dagli agenti della Polizia Locale di Ercolano lungo la strada di accesso al Vesuvio.

Nella mattinata di mercoledì i caschi bianchi, agli ordini del comandante Nicola Vanacore, sono stati impegnati nella periodica operazione di repressione ad ogni forma di illegalità e controllo dell’area antistante l’ingresso al Parco Nazionale del Vesuvio. Nello specifico sono state ispezionate tutte le attività commerciali del piazzale di quota 1.000 dove gli agenti hanno provveduto a multare due commercianti per occupazione di suolo pubblico difforme all’autorizzazione in loro possesso, inoltre sono stati controllati oltre 60 veicoli privati, taxi, NCC e bus turistici. Oltre 5mila euro di verbali elevati per violazione al codice della strada.

Denunciato anche un 40enne di Torre del Greco in possesso di hashish: l’uomo ha cercato di allontanarsi frettolosamente, richiamando l’attenzione degli agenti di Polizia Locale che l’hanno fermato identificato e all’atto della perquisizione hanno rinvenuto la sostanza stupefacente che è stata poi sequestrata.

“Il Vesuvio è patrimonio di tutti e da tutti va preservato, difeso e tutelato. Come Comune di Ercolano proviamo a fare la nostra parte tutti i giorni. I controlli effettuati dagli agenti della Polizia Locale proseguiranno anche nei prossimi giorni. La promozione e la valorizzazione del nostro territorio passa anche attraverso il rispetto delle regole. Tanti turisti scelgono il Vesuvio come meta, è compito di tutti noi, nell’ambito delle proprie competenze, lavorare per rendere accogliente e sicura l’area” – spiegano in una nota il sindaco Ciro Buonajuto, e il vicesindaco con delega al Vesuvio, Luigi Luciani.  

Ercolano. Consegnati due scooter alla Polizia Municipale

I due motoveicoli acquistati con i proventi delle contravvenzioni stradali

Sono stati consegnati nella mattinata di lunedì 30 maggio due nuovi scooter in dotazione alla Polizia Municipale di Ercolano.

Si tratta di due SH300 Honda acquistati con i proventi delle contravvenzioni al codice della strada e sono dotati di strumentazione per il rilevamento delle targhe ed etilometro.

L’acquisto dei due scooter rientra nel programma di implementazione dei mezzi a disposizione della Polizia Locale, avviato dall’Amministrazione Comunale, e proseguirà anche nei prossimi anni.

“Prosegue lo sforzo dell’Amministrazione per sostituire i vecchi mezzi con altri nuovi e più funzionali. La Polizia locale è quotidianamente impegnata in molteplici attività per la sicurezza pubblica. Cerchiamo dunque di rinnovare il parco macchine e mezzi in dotazione agli agenti affinché possano lavorare con la massima efficienza” – ha dichiarato il sindaco Ciro Buonajuto.

Antimafia – Anci in audizione, Buonajuto: “Comuni baluardo contro illegalità ma si acceleri sul tema dei controlli”

Il vicepresidente nazionale con delega a sicurezza e legalità ascoltato in Commissione sulla prevenzione e repressione delle attività criminali durante l’emergenza sanitaria. “La polizia locale abbia subito accesso al Ced interforze del Viminale. L’esperienza dei protocolli di legalità già avviata sul territorio modello da replicare”

“I sindaci hanno dimostrato di essere un baluardo di legalità e sicurezza di fronte al rischio di ingerenza della criminalità organizzata durante la pandemia, ora intendono continuare ad esserlo nella delicata fase di spesa dei fondi del Pnrr. Ma per farlo servono anche strumenti adeguati e bisogna soprattutto accelerare sulla velocità dei controlli: le Polizie locali devono poter accedere al Sistema Informativo del Casellario giudiziale, questione insoluta da tempo, favorendo il rafforzamento della collaborazione operativa tra Forze di polizia e Polizia Locale”. Lo ha sottolineato Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale Anci con delega a sicurezza e legalità, davanti la commissione parlamentare Antimafia impegnata in una serie di audizioni sul tema della prevenzione e repressione delle attività predatorie della criminalità organizzata durante l’emergenza sanitaria”.

“Se in fase di inserimento in banca dati un veicolo viene associato ad una persona, non è possibile effettuare il controllo in quanto legato ad un nominativo. Ciò – ha spiegato Buonajuto – con inevitabili ripercussioni anche per ciò che attiene i controlli finalizzati alla lotta alla criminalità organizzata”. Per questo motivo “la consultazione diretta dei dati è utile per i procedimenti amministrativi di competenza dei Comuni come, ad esempio, il rilascio delle licenze per il commercio, il pubblico esercizio, l’artigianato ma anche in qualità di stazioni appaltanti”.

Ma non è questa l’unica proposta operativa avanzata dall’Associazione che punta molto sulla diffusione dei cosiddetti protocolli di legalità. “Si tratta – ha evidenziato il delegato alla legalità – di accordi tra amministrazioni pubbliche e private che definiscono l’impegno comune finalizzato ad assicurare la legalità nei rapporti reciproci ed esterni”. Un’esperienza è già stata realizzata dal Comune di Rimini inerente per il settore ricettivo alberghiero, “utile a fornire segnalazioni qualificate e rendersi parte attiva nella segnalazione di casi critici, con un modello che potrebbe essere esteso alle altre attività produttive”, ha aggiunto Buonajuto.

Il sindaco di Ercolano ha poi posto l’accento sul rischio usura rilanciando l’allarme lanciato dal procuratore di Napoli Melillo sul rischio che la criminalità possa infiltrarsi nella gestione dei fondi Pnrr. “Dobbiamo evitare in tutti i modi che i gruppi criminali possano approfittare delle difficoltà delle famiglie, magari a saldare l’affitto o le bollette del gas al solo scopo di creare consenso sociale sostituendosi alle istituzioni”.

Infine, il vicepresidente Anci ha reiterato la richiesta di adeguate risorse umane e tecnologiche. “L’attenzione dei Comuni è costante nel monitorare i passaggi dal circuito dell’economia legale a quella illegale, ma su alcuni aspetti, come le autorizzazioni per le attività economiche e le Scia, bisogna spesso fare i conti con la carenza di personale e mezzi. Ci auguriamo – ha concluso – che dalle assunzioni ora possibili con il Pnrr, arrivino quei sostegni necessari alle amministrazioni per mantenere alto il livello dei controlli rispetto ai tentativi di infiltrazione criminale”.

Ercolano. Usava falso pass per disabili, denunciato dalla Polizia Locale

Il plauso Buonajuto: “Lavoriamo per il ripristino della legalità”. Continuano i controlli su tutto il territorio

E’ caccia ai “furbetti” del pass per disabili da parte degli agenti della Polizia Locale di Ercolano. I caschi bianchi, diretti dal comandante/reggente Nicola Vanacore, nel corso di una serie di controlli mirati a scoprire casi di indebito utilizzo del tagliando di portatori di handicap, hanno denunciato all’autorità giudiziaria un uomo per aver esposto la riproduzione falsificata di un permesso.

Gli agenti della Polizia Locale hanno accertato che il tagliando esposto su un’auto, in sosta in uno spazio riservato ai portatori di handicap in Corso Italia, non era originale. Dopo aver identificato il conducente, è stato denunciato a piede libero e dovrà rispondere dell’accusa di uso di atto falso.

Nel secondo caso, invece, la Polizia Locale ha sanzionato con una multa e la decurtazione di sei punti dalla patente, un altro automobilista che usava impropriamente un pass intestato ad un familiare.

“Appropriarsi illegalmente degli spazi riservati ai diversamente abili è un atto odioso che va sanzionato. Non possiamo giustificare tali atteggiamenti, che suscitano sempre più rabbia e indignazione. Per questo, di concerto con l’assessore Luigi Fiengo e il comandante Nicola Vanacore, abbiamo deciso di intensificare i controlli per scovare i ‘furbetti’ del pass per disabili. Chi si appropria indebitamente del posto auto non commette solo un reato, ma crea un grande disagio a chi ha delle difficoltà” – commenta il sindaco Ciro Buonajuto.

Ercolano. Controlli in città: in strada con gli agenti della Municipale anche il sindaco Buonajuto

Rafforzati i controlli in tutte le zone della città di Ercolano. Gli agenti della Polizia Municipale, nella mattinata di lunedì 13 dicembre, hanno controllato oltre 150 autovetture, contravvenzioni per cellulare alla guida, 22 le multe per divieto di sosta, mentre un’auto è stata sottoposta a fermo amministrativo perché sprovvista di revisione. Sequestrati anche 5 chilogrammi di pane non imbustato.

In strada insieme agli agenti della Municipale anche il sindaco Ciro Buonajuto che spiega: “Ho voluto partecipare personalmente ai controlli, perché vogliamo garantire controlli e sicurezza ai residenti, turisti ed operatori per un Natale più sicuro”.

Il primo cittadino anticipa che “nelle prossime settimane intensificheremo, di concerto con le Forze dell’Ordine, ancora di più i controlli sia per quanto concerne il codice della strada, sia per il rispetto delle normative anti covid. E per i giorni di Natale e Capodanno vieteremo, con apposita ordinanza, la vendita di bevande contenute in bottiglie o bicchieri di vetro”. 

Gli agenti della Polizia Municipale, coordinati dal comandante/reggente Nicola Vanacore, sono stati impegnati in diverse zone della città, in particolare via Benedetto Cozzolino, arteria ad alto scorrimento e spesso teatro di incidenti.

Tre vigili urbani indagati per truffa ai danni del Comune di Ercolano

“Tre vigili urbani di Ercolano risultano indagati per truffa ai danni dell’Ente. Un fatto che danneggia l’immagine della città e mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Istituzioni. Applicheremo tutte le misure che la legge prevede, non possiamo tollerare che atti del genere restino impuniti. Mi aspetto dai dipendenti integrità morale e rispetto verso i cittadini e per il ruolo che ricoprono. Ci tengo a precisare che le indagini partono dall’interno del comando Vigili, quindi significa che il comando stesso ha gli anticorpi per combattere casi del genere. Noi ci costituiremo parte civile a tutela degli interessi patrimoniali, morali e di immagine del Comune. Ma anche per difendere e tutelare il copro della polizia municipale, in cronica carenza di personale, e attualmente composto da sole 25 unità tra donne e uomini, che svolgono quotidianamente, tra mille difficoltà, con dignità e professionalità il proprio servizio” – è quanto dichiara, Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano.

Ercolano. La Municipale chiude bar per cinque giorni, violazione norme anti covid

Intensificati i controlli della Polizia Municipale su tutto il territorio di Ercolano al fine di scongiurare assembramenti e garantire il rispetto delle norme anti contagio da covid19.

Gli agenti, coordinati dal comandante Francesco Zenti, hanno controllato varie attività commerciali. In particolare è stato sanzionato con una multa di 400 euro e la chiusura immediata per 5 giorni della Terrazza Vesuvius. Gli agenti sono hanno accertato la mancata registrazione dei clienti presenti all’interno del locale, la mancanza dei cartelli con indicazione del personale e assembramenti in atto.

I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.