Buonajuto: “Packard sempre più entusiasta di Ercolano: iniezione di fiducia per il futuro”

Il sindaco ha incontrato il magnate americano: “Ha rinnovato il suo interesse a continuare ad investire sul territorio” 

“L’impegno ultra ventennale del Packard Humanities Institute a Ercolano ha contribuito ad accendere una nuova luce sul parco archeologico e sull’intera città, con risultati evidenti e sotto gli occhi di tutti. Un amore per la nostra città rinsaldato ancora una volta dalla presenza di David W. Packard che ho incontrato nei giorni scorsi e che ha voluto rinnovare il suo amore e attaccamento alla nostra terra”  – è quanto dichiara in una nota Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci.

Il magnate americano, erede del colosso informatico Hp che anni ha destinato oltre venti milioni di dollari al recupero e alla salvaguardia dell’antica Herculaneum, per l’occasione ha firmato anche il libro degli ospiti illustri della città di Ercolano. “Packard è un bellissimo esempio di mecenatismo culturale che ha dato vita ad una bellissima collaborazione che continuerà ancora a lungo. I buoni rapporti tra la Fondazione e la città di Ercolano rappresentano una bellissima iniezione di fiducia che ci fa ben sperare per il futuro” – conclude il sindaco di Italia Viva. 

Buonajuto: “Turismo e miglioramento della qualità della vita, le nostre azioni per Ercolano”

In consiglio comunale si discute del Piano Urbanistico Comunale della città degli scavi

“Disegniamo la città del domani, la Ercolano che vogliamo lasciare ai nostri figli, ai nostri nipoti. Oggi in Consiglio Comunale abbiamo portato avanti una straordinaria discussione sul futuro della nostra città. Confrontarci sul Piano Urbanistico Comunale significa condividere una nuova visione di città che valorizzi le sue specificità. Ercolano ha una potenzialità straordinaria: un milione e mezzo di turisti l’anno; 50mila abitanti, un mare straordinario e poi il Vesuvio, il Parco Archeologico e le ville vesuviane. Abbiamo l’obbligo di valorizzare il nostro territorio e possiamo farlo solo attuando gli strumenti urbanistici” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale di Anci a margine del consiglio comunale monotematico sul PUC.

“La nostra idea di città del domani, punta sul turismo, sul miglioramento della qualità della vita in tutte le zone di Ercolano, sulle bellezze storiche, artistiche e naturalistiche. Dobbiamo lavorare per porre un argine alla crisi demografica che caratterizza Ercolano, al pari di tantissime città europee, e possiamo farlo creando i presupposti per nuova occupazione. Permettetemi, infine, di ringraziare l’assessore Gioacchino Acampora per aver illustrato questo importante strumento urbanistico e tutti i consiglieri comunali che con i loro interventi hanno offerto spunti interessanti di approfondimento” – conclude il primo cittadino. 

Buonajuto appello al Ministro Sangiuliano: “Portiamo ad Ercolano l’affresco appena rientrato dagli Usa”

Per il sindaco: “Quell’opera appartiene alla nostra comunità è giusto che sia ammirata da tutti”

“L’affresco raffigurante ‘Ercole fanciullo che strozza il serpente’ torni ad Ercolano per essere ammirato da tutti, magari in un’esposizione organizzata ad hoc, è l’appello che rivolgo al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale di Anci.

L’affresco di Ercolano è uno dei 60 reperti archeologici – valore stimato oltre 20 milioni di dollari – che sono stati rimpatriati dagli Stati Uniti, dov’erano stati commercializzati da trafficanti internazionali, ad opera dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) insieme al New York County District Attorney’s Office (DAO).

L’opera trafugata nella città degli Scavi era finita nella collezione del miliardario statunitense Michael Steinhardt, l’affresco risale al 50 d.C. e fu saccheggiato da una villa romana e oggi ha un valore di 1 milione di dollari. Già nel dicembre del 2021 quando si palesò la volontà del collezionista di restituire le opere trafugate, il sindaco di Ercolano aveva chiesto a gran voce la restituzione dell’affresco.

“Quell’opera appartiene alla nostra comunità, da Ercolano venne trafugata nel 1995 ed oggi è giusto che torni all’ombra del Vesuvio per essere ammirato da tutti. Sono convinto che la sensibilità mostrata dal ministro Sangiuliano possa rappresentare un buon viatico per far ritornare l’affresco nella nostra città” – conclude Buonajuto.

Ercolano. Sinergia Comune-Federalberghi Costa Vesuvio per promuovere le bellezze della città

Obiettivo, migliorare gli standard di accoglienza. Buonajuto: “Maggiore qualità per attrarre più turisti”

Migliorare gli standard di accoglienza, offrire opportunità di formazione per il comparto turistico e individuare percorsi comuni di promozione del territorio. Questi i temi trattati nel corso dell’incontro tra il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, e la presidente di Federalberghi Costa del Vesuvio, Adelaide Palomba.

“Il 2023 deve essere l’anno della consacrazione turistica di Ercolano. Il trend positivo del 2022 ci fa ben sperare anche per il futuro, ma se vogliamo continuare ad attrarre visitatori oltre alle bellezze della nostra città, dobbiamo puntare anche sul miglioramento dell’accoglienza. Ho accolto con favore le proposte avanzate dalla presidente di Federalberghi Costa del Vesuvio e sono convinto che solo unendo le nostre forze potremmo raggiungere gli obiettivi desiderati. Ercolano sta avendo un boom straordinario e noi come Amministrazione stiamo investendo tanto affinché il turismo diventi una realtà anche economica e sociale per la nostra comunità – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale di Anci.

“Con gli enti locali intendiamo stipulare un patto per lo sviluppo del territorio che si basi su progetti concreti e, soprattutto, che sia capace di coinvolgere tutti gli attori in campo. Abbiamo riscontrato grande disponibilità in Buonajuto, siamo certi che insieme possiamo intraprendere un percorso virtuoso, teso alla crescita della qualità dell’offerta turistica” – dichiara Adelaide Palomba, presidente Federalberghi Costa del Vesuvio.

Ercolano. Nuovi lidi balneari: c’è tempo fino al 30 gennaio 2023

Il sindaco Buonajuto: “Gli stabilimenti potranno essere realizzati lungo le scogliere su piattaforme smontabili”

“La risorsa mare deve rappresentare sempre di più un volano di sviluppo turistico ed economico per la città di Ercolano. Per fare questo, come Amministrazione Comunale, abbiamo puntato fin da subito sul recupero e la riqualificazione del nostro tratto di costa: i lavori di riqualificazione del Molo Borbonico, il progetto di un nuovo waterfront, finanziato con fondi del PNRR, e l’individuazione di nuove concessioni balneari rappresentano tutti tasselli di una visione unica” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale di Anci.

“Per questo, di concerto con gli uffici comunali, abbiamo dato seguito al bando pubblico, che scadrà il prossimo 30 gennaio, per l’assegnazione di dieci concessioni demaniali marittime per la realizzazione di altrettanti nuovi stabilimenti balneari. Mi auguro che il tutto possa essere fatto in tempi celeri, così da essere pronti per l’estate 2023” – continua il primo cittadino.

“In questi anni abbiamo lavorato per rendere nuovamente balneabile il nostro tratto di costa e i risultati ci hanno dato ragione: in tanti la scorsa estate hanno potuto constatare effettivamente il miglioramento delle qualità delle acque, ora dobbiamo lavorare per rendere fruibile a quante più persone il nostro mare. Da qui la decisione di procedere con un avviso pubblico per la concessione delle scogliere sulle quali gli operatori economici possono presentare istanza per l’installazione di stabilimenti balneari su piattaforme smontabili” – spiega il sindaco Buonajuto.

Le aree messe a bando sono le seguenti:

1.   tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Achille Consiglio al sottopasso di RFI di Via Macello il quale ha una lunghezza di circa 220 m (previste due concessioni);

2.   tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Macello al sottopasso di RFI in corrispondenza della foce dell’Alveo principale di bonifica, il quale ha una lunghezza di circa 360 m (previste tre concessioni);

3.   tratto di costa che va dal sottopasso di RFI in corrispondenza della foce dell’Alveo Principale di Bonifica al sottopasso di RFI in corrispondenza del Belvedere in prosieguo di Via Niglio il quale ha una lunghezza di circa 210 m (previste due concessioni);

4.   tratto di costa che va dal Belvedere in prosieguo di Via Niglio alla spiaggia libera in località “Favorita” il quale ha una lunghezza di circa 120 m (prevista una sola concessione);

5.   tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Marittima (in corrispondenza del civico 40) fino in prossimità della foce dell’Alveo “Fiorillo” il quale ha una lunghezza di circa 190 m (previste due concessioni).

L’avviso completo è scaricabile sull’albo pretorio del Comune di Ercolano: avviso PAP-03817-2022 del 30/11/2022 https://servizi.comune.ercolano.na.it/kweb/ap/ercolano/270719

Buonajuto: “Il 2023 sarà l’anno della consacrazione turistica di Ercolano”

Il sindaco: “Auguro ai miei concittadini un nuovo anno pieno di certezze, dopo le restrizioni della pandemia”

Un messaggio di speranza, ma anche qualche certezza in più. Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale di Anci, auspica che “il 2023 possa essere l’anno della consacrazione turistica della città”. I numeri del 2022 sono incoraggianti: tanti i turisti che hanno scelto di visitare le bellezze naturalistiche, archeologiche e architettoniche di Ercolano. “Un trend positivo che ha accompagnato la città per tutto il 2022: da Pasqua abbiamo registrato numeri importanti; b&b pieni, tanti visitatori nel Parco Archeologico e sul Cratere del Vesuvio, ed anche queste festività natalizie sono state da tutto esaurito. Numeri incoraggianti che ci fanno ben sperare per il prossimo anno” – dichiara Buonajuto.

“Ercolano sta avendo un boom straordinario e noi come Amministrazione stiamo investendo tanto affinché il turismo diventi una realtà anche economica e sociale per la nostra comunità” – continua l’esponente di Italia Viva.

Intanto nell’anno che sta per incominciare diversi saranno gli interventi programmati in città: “Inizieranno i lavori per le fogne nel quartiere di San Vito e lo stesso vale per le tre aree parcheggio che verranno realizzate a Piazza Trieste, Via Bordiga e Piazza Pugliano: strategiche per gli ercolanesi e per i tanti turisti. Inoltre nel 2023 concluderemo la riqualificazione di Corsa Italia e Piazza Trieste, tanto per citare alcune opere” – spiega il primo cittadino.

Ma l’azione amministrativa sarà rivolta anche a riconnettere la città con il mare “attraverso i lavori di ampliamento del lungomare di Ercolano e la riqualificazione del parco superiore di Villa Favorita. Ercolano c’è! Stiamo percorrendo la via maestra. Auguro a tutti un 2023 pieno di speranza, ma anche di certezze, sono convinto che sarà l’anno del riscatto dopo quelli caratterizzati dalla pandemia e da restrizioni. Vi invito tutto a festeggiare in maniera sobria e non dimentichiamo i nostri amici a 4 zampe” – conclude Buonajuto.  

Boom di presenze ad Ercolano. Buonajuto: “Turismo e cultura traino della nostra economia”

Oltre centocinquantamila presenze in città nel mese di agosto. Strutture ricettive piene. Segnale incoraggiante.

“Sono state oltre centocinquantamila le presenze registrate solo nel mese di agosto ad Ercolano. Un dato incoraggiante e in linea con quanto già avevamo registrato a partire dalla scorsa primavera. Numeri importanti che ci fanno ben sperare anche per i prossimi mesi. La cultura e il turismo rappresentano il termometro per migliorare la qualità della vita della nostra comunità e se sempre più turisti decidono non solo di visitare il Parco Archeologico, le ville del Miglio d’Oro e il Vesuvio, ma anche di pernottare e soggiornare in città significa che la qualità dell’offerta è in linea con gli standard del mercato” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e coordinatore Italia Viva Campania.

“Nel mese di agosto circa 50mila sono stati i turisti che hanno visitato gli scavi, e centomila gli ingressi registrati al Vesuvio. Tante anche le persone che hanno partecipato alla festa di Pugliano e alle altre iniziative di Ferragosto. Sold out anche le strutture ricettive con tutti i b&b pieni. Ercolano ha saputo ben rispondere alla ripartenza del turismo dopo gli anni bui della pandemia. Dati incoraggianti e che ci inducono a migliorare sempre di più la qualità dei nostri servizi. Non ci nascondiamo dietro un dito, restano ancora delle criticità e stiamo già lavorando per risolverle” – spiega il primo cittadino e vicepresidente nazionale dell’Anci.

Intanto continuano anche gli eventi in città: “Proseguono le iniziative per tutto il mese di settembre al Parco Archeologico, così come a Villa Campolieto location del Festival delle Ville Vesuviane, con tanti appuntamenti di qualità e che rappresenta un’altra straordinaria opportunità per vivere la nostra città. Senza dimenticare le prossime iniziative del FAI e riproporremo anche la giornata del trekking urbano. Puntiamo in questo modo ad allungare ancora di più la nostra stagione turistica” – conclude Ciro Buonajuto.

Da Ercolano parte un messaggio di pace e legalità. Un nuovo patto tra studenti e istituzioni contro le illegalità

Il sindaco della città degli Scavi consegna le borse di studio agli studenti meritevoli di Ercolano, Torre del Greco e Portici insieme all’ex premier Renzi e al procuratore Cafiero de Raho

“Da Ercolano parte un messaggio di pace e legalità, questa mattina a Villa Campolieto insieme a tutti gli studenti del territorio viene sancito un nuovo patto: diciamo ancora più forte il nostro no alla guerra, alla camorra, ad ogni forma di illegalità, perché vogliamo essere tutti protagonisti di una società dove venga premiato il merito, dove il lavoro rappresenti la forma più alta di dignità dell’uomo, dove diciamo no all’assistenzialismo ed investiamo in cultura, turismo e legalità” – sono le parole di Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano, a margine della cerimonia di consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli degli istituti superiori Tilgher di Ercolano, Pantaleo di Torre del Greco e il liceo Flacco di Portici.

Un appuntamento che si rinnova dal 2010 e che è tornato dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia e che viene finanziato con parte dello stipendio da sindaco del primo cittadino di Ercolano. Sul palco di Villa Campolieto, insieme a Buonajuto, si sono alternati nel corso della mattinata esponenti delle forze dell’ordine, della magistratura e della politica nazionale, ma anche del mondo dello spettacolo come Cristina Donadio e Andrea Sannino, a concludere gli interventi l’ex premier Matteo Renzi che nel corso del suo intervento ha sottolineato come crede fermamente che “questa generazione sarà quella che distruggerà la camorra. Oggi da Ercolano arriva un messaggio di speranza forte. Con i soldi di un sindaco come Ciro Buonajuto si finanziano borse di studio perché crediamo che la scuola sia il futuro. In questa città grazie all’azione di un sindaco bravo come Ciro si è fatto uno straordinario investimento in cultura, bellezza, educazione”.

Sentito e accorato l’intervento dell’ex procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Federico Cafiero de Raho che parlando ai ragazzi ha ricordato il sacrificio di Giovanni Falcone e di Antonio Borsellino, ma ha anche voluto sottolineare come l’iniziativa sostenuta da Buonajuto rappresenti “il percorso migliore per aiutare i giovani a comprendere l’importanza del sacrificio e come lo studio possa rappresentare la strada che bisogna percorrere per raggiungere i propri obiettivi, in questo modo – ha sottolineato – diamo un pilastro forte di legalità alla società e confermiamo che la cultura è il primo strumento per far crescere la società”.

Tra i premiati anche un giovane studente di origini ucraine, Andrey Sepe, che in un video ha raccontato gli orrori della guerra in Ucraina intervistando i suoi familiari e amici fuggiti dai bombardamenti. A consegnare il premio il console generale dell’Ucraina a Napoli, Maksym Kovalenko.

I premiati dell’edizione 2021/2022

Andrey Sepe – Istituto Superiore Pantaleo di Torre del Greco

Studente di origini ucraine, ha realizzato un video nel quale affronta gli orrori e le brutture della guerra attraverso una serie di testimonianze di suoi parenti fuggiti dall’Ucraina ed ora ospitati presso alcune famiglie di Torre del Greco.

Silvia Tedesco – Istituto Superiore Pantaleo di Torre del Greco

Ha realizzato un video che tratta la tematica della diversità.

Emanuele D’Ambrosio, Immacolata Viscovo e Daniele Capasso – Istituto Superiore Pantaleo di Torre del Greco

Protagonisti di un cortometraggio che tratta la tematica dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Liliana Vitiello – Liceo Flacco Portici

“Le madri di tutte le guerre” una composizione in poesia, musica e danza che vedrà esibirsi 10 ragazzi della 5G.

Michele Nocerino – Liceo Flacco Portici

“Gioventù allucinata” – elaborato

Martina Mosca – Liceo Flacco Portici

“Quali donne” ha espresso il tema della legalità attraverso un disegno

Benedetta Bisogno – Liceo Flacco Portici

“Il contatto distrutto dal contagio – Quando la legalità ti salva la vita”

Salvatore Zeno – Istituto Superiore Tilgher Ercolano

Per me la legalità è uno strumento per “dare” le giuste pene a chi ha concesso qualcosa. E’ la risposta che da Salvatore Zeno che come direbbe Jovanotti si sente “un ragazzo fortunato” e che considera importantissimo sviluppare un senso di giustizia, ma soprattutto di dignità. “Tutti – scrive – dobbiamo essere disposti a dedicare la nostra vita ad educare il prossimo”. (clicca qui per leggere l’elaborato)

Mariniello Lucia – Istituto Superiore Tilgher Ercolano

Il lavoro verte su: legalità e difficoltà di denunciare gli abusi sui minori. (clicca qui per vedere l’elaborato)

Maria Rosaria Zirpoli – Istituto Superiore Tilgher Ercolano

Clicca qui per leggere l’elaborato scritto dall’alunna V A Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto Adriano Tilgher.

Il servizio del Tg3 Campania del 16 maggio 2022

Altre foto della giornata

Ercolano finanzia le attività turistiche

Oggi pomeriggio al Mav abbiamo incontrato tanti commercianti per illustrare finalità e modalità per ottenere i contributi finalizzati a supportare la nascita di nuove imprese o adeguare al profilo turistico quelle già esistenti sul territorio del Comune di Ercolano. Una misura che rientra nei fondi POR FESR Campania e destinate a piccole e microimprese e che prevede un contributo fino a 30 mila euro per attività già esistenti e fino a 60mila per le nuove attività. Trovate tutte le informazioni su https://www.bandiercolano.it/

Turismo, a Pasqua 16 mila persone tra Vesuvio e Scavi di Ercolano

Promuovere il profilo turistico e culturale della città sta rendendo e rappresenta la strada giusta! Il Vesuvio e il Parco Archeologico di Ercolano sono state tra le mete preferite dai turisti nel fine settimana di Pasqua. Più di 8 mila gli accessi registrati al Gran Cono, stesso dato anche per gli Scavi. Numeri che ci fanno ben sperare per la stagione estiva, considerando che, al momento, registriamo già un tutto esaurito nei b&b della città. Ritornano i turisti, riparte la nostra economia!