Mount Vesuvius Race, la maratona della bellezza

La maratona della bellezza, ma anche del riscatto. Dodici lunghi chilometri dal Parco Archeologico di Ercolano al Vesuvio. La città ha ospitato anche quest’anno la gara podistica del contingente britannico della Nato. Un momento di sport, ma anche un’occasione per permettere a tanti atleti di poter ammirare le nostre bellezze turistiche.

La Mount Vesuvius Race, tenutasi sabato 30 ottobre 2021, ha visto la partecipazione di circa 400 atleti provenienti da diversi paesi.

Buonajuto: “Ercolano protagonista della maratona della cultura”

Sabato 30 ottobre si correrà una nuova edizione della Mount Vesuvius Race

“Sarà la maratona della bellezza, della storia, dell’archeologia e della natura quella che sabato mattina attraverserà le strade di Ercolano, dall’ingresso del Parco Archeologico alla sommità del Vesuvio. La nostra città ospiterà anche quest’anno la gara podistica del contingente britannico della Nato. Un momento di sport, ma anche un’occasione per permettere a tanti atleti di poter ammirare le nostre bellezze turistiche” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano, presentando l’edizione 2021 della Mount Vesuvius Race, che sabato 30 ottobre, partenza alle ore 8.30, vedrà la partecipazione di circa 400 atleti provenienti da diversi paesi sfidarsi lungo un percorso diviso in tre tappe da 12 (con partenza dall’ingresso del Parco Archeologico in Corso Resina), 5 e 2 chilometri con traguardo fissato a “quota mille” sul Vesuvio.

Sport – Buonajuto: “Comuni valutino disponibilità impianti a costi sostenibili per aiutare ripresa dell’attività di base”

Il vicepresidente Anci: “Questo consentirà di tutelare e aiutare le realtà sportive del territorio dopo la crisi pandemica, contribuendo realmente alla ripartenza sociale e sportiva del Paese”

“Lo sport è uno dei settori più colpiti dalla pandemia di COVID-19, con conseguenze rilevanti sullo svolgimento delle attività, specie per quanto riguarda lo sport di base. Rivolgo un invito alle amministrazioni comunali affinché valutino la disponibilità degli impianti a costi sostenibili per le associazioni sportive al fine di incentivare lo sport di base, evitando aggravi economici per le famiglie”. A lanciare l’appello è Ciro Buonajuto, Sindaco di Ercolano e Vicepresidente nazionale dell’ANCI.

“Lo sport – aggiunge – svolge importanti funzioni sociali promuovendo l’inclusione sociale, l’integrazione, la coesione e valori quali il rispetto e la solidarietà e al contempo favorisce, soprattutto tra i più giovani, stili di vita sani e salutari. Per questo bisogna tornare a fare sport”.

“Rendere disponibili gli impianti comunali alle realtà sportive che operano e sono radicate nel territorio – conclude il sindaco di Ercolano – consentirà di tutelarle e aiutarle dopo la crisi pandemica contribuendo realmente alla ripartenza sociale e sportiva del Paese”.

Sport e integrazione: Ercolano – Napoli asse vincente

1934623_1676715705923704_7886897074966663834_nSabato a Ercolano avremo una grande giornata di sport e integrazione. Gli Amici del BARCA Ercolanese , squadra di Prima categoria della nostra città, sfideranno in campionato l’ AFRO-NAPOLI UNITED una squadra composta quasi integralmente da immigrati. Ad accogliere a Ercolano la squadra ospite, ci saranno i rifugiati di Casa Mandela di corso Resina e del centro L’Impronta di San Vito. Si incontreranno storie diverse, esperienze diverse, tanti ragazzi a cui la vita ha insegnato tanto.
Ed il pretesto sarà una partita di pallone. Che bella cosa è lo Sport!