Ercolano. Buonajuto: “Assegnato ad una famiglia di rifugiati un bene confiscato alla camorra”

Il bene è stato assegnato nell’ambito del Progetto Spar e ospiterà una mamma e suoi bimbi piccoli

In un momento in cui molte persone in tutto il mondo fuggono da situazioni di conflitto e pericolo, è nostro dovere umano e civico tendere una mano amica e offrire sostegno a coloro che cercano rifugio nelle nostre terre. Per noi la diversità è una ricchezza e che insieme possiamo costruire un futuro migliore. Dove prima regnava il malaffare e la camorra, oggi protagonisti sono il sorriso e la serenità di una famiglia di rifugiati” – è quanto ha dichiarato Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci, a margine della consegna ad una famiglia di rifugiati nigeriani di un bene confiscato alla camorra. 

“In queste mura che hanno protetto attività illegali e criminali, oggi entra una nuova luce e una nuova speranza quella di questi nostri amici fuggiti dalla loro terra perché vittima di tratta di essere umani e che nella nostra Ercolano trovano un modo per ripartire, per guardare al futuro in modo diverso” – continua il sindaco di Italia Viva. Il bene, precedentemente confiscato, è stato riconvertito per essere tato assegnato nell’ambito del Progetto Spar e ospiterà una mamma e suoi bimbi piccoli. 

“Sono orgoglioso di avere incontrato questa famiglia e di avere ascoltato la loro storia. Sono sfuggiti dalle mani dei trafficanti e sono pronti per scrivere una nuova storia proprio nella nostra città. Noi saremo al loro fianco in questo percorso di rinascita” – conclude l’esponente di Italia Viva. 

Con Don Andrea tra centro famiglia e il Don Orione

Oggi è stato ospite ad Ercolano, Don Andrea Bonsignori, direttore delle Scuole Cottolengo e membro della Fondazione Italiana per l’Autismo. Un uomo straordinario che ha condiviso con noi la sua esperienza al servizio degli altri. Un’opera quotidiana di inclusione attraverso lo sport e il sociale. Sono sicuro che con Andrea potranno nascere sinergie e progetti anche sul nostro territorio.

Infatti, insieme all’assessore Mariarca Cascone e Don Andrea, abbiamo inaugurato il Centro per la Famiglia a via Cegnacolo, che prende forma in un quartiere popolare, in quelle zone dove spesso il disagio non si avverte, non si denuncia, perché ai più appare la normalità. E’ nostro compito rompere questo circolo vizioso e fare la nostra parte.

Nel pomeriggio, invece, insieme all’assessore Carmela Saulino, abbiamo fatto conoscere a Don Andrea un’altra eccellenza della nostra città: il Don Orione che fa leva anche sullo sport per offrire occasioni di crescita formativa ai diversamente abili.

Buonajuto su ladri alla Locanda di Emmaus

“Provo tantissima rabbia per quanto accaduto la scorsa notte alla Locanda di Emmaus. Chi ha commesso quest’atto vile, ha provato a rubare alle fasce più fragili, qualcosa di importantissimo: la possibilità di futuro. Ma la dignità, l’amore verso il prossimo, quelli non lasciamoceli calpestare da nessuno. Un gesto di una gravità immane, è come se fossero entrati nelle case di ognuno di noi, violando quello che abbiamo di più caro.  E’ impensabile anche solo l’idea che ci siano persone che non nutrono alcun rispetto nei confronti di un luogo che svolge un’azione sociale importantissima per la nostra comunità. Le parrocchie, insieme alle scuole, rappresentano le prime agenzie educative del territorio e quotidianamente sono impegnate nel trasmettere amore, diffondere la cultura della legalità. A Padre Pasquale Incoronato e ai suoi volontari dico: non siete soli! Questa è una battaglia per la legalità e per l’inclusione che combatteremo fianco a fianco!” – è quanto dichiara in una nota Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano.