Ercolano. Buonajuto: “Dal Consiglio Comunale grande gesto di responsabilità politica”

“Aderire al piano di riequilibrio significa guardare al futuro, significa restituire ai nostri figli una Ercolano finalmente sana nei conti. Ed oggi il consiglio comunale, maggioranza e minoranza, ha dato prova di grande responsabilità politica votando il ricorso alla procedure di riequilibrio finanziario pluriennale. Perché la crescita della nostra città passa anche attraverso una classe politica che non gioca allo scaricabarile o mette la testa sotto la sabbia, ma guarda in faccia ai problemi e li affronta con coraggio e determinazione” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano, a margine del consiglio comunale chiamato a deliberare il riequilibrio finanziario.

Nei prossimi 90 giorni bisognerà predisporre un piano che sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale, e poi della Corte dei Conti, con il chiaro obiettivo di efficientare la macchina comunale, ripianare il mancato gettito finanziario dettato dai crediti di dubbia esigibilità e allo stesso tempo garantire i servizi essenziali alle fasce più deboli.

“Sia chiaro, non si tratta di debiti per l’Amministrazione, ma di mancato gettito nelle casse comunali dovuti ad una mancata riscossione che spesso, soprattutto nella nostra città, dipende dalla povertà e dal disagio. Chi conosce il tessuto sociale di Ercolano sa di cosa parlo. Qui la povertà non sono numeri da collocare in un bilancio; ma la povertà ha il volto degli uomini e delle donne che si incrociano per strada e che dobbiamo rispettare. La mancata riscossione che, però, dipende anche da tanti furbi da dover stanare e denunciare” – continua il sindaco.

“Il rilancio della nostra città deve essere accompagnato dal coraggio, come quello dei commercianti che si sono ribellati alla criminalità e hanno dato vita ad una nuova primavera per la nostra Ercolano, come quello della politica che oggi è chiamata a fare delle scelte e assumersi responsabilità, essendo generosi verso chi viene dopo di noi. Perché il futuro di Ercolano dipende da ciò che ognuno di noi fa nel presente. Dobbiamo fare di tutto per garantire i servizi essenziali, non gravando sulle spalle dei più deboli. Si apre così una fase nuova di rigore, ma sicuramente virtuosa per tutti” – conclude Ciro Buonajuto.

Villa Favorita, dichiarazione congiunta sindaco e vicesindaco

“Accogliamo con entusiasmo la decisione di far rientrare nelle disponibilità del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo la Villa Favorita di Ercolano e allo stesso tempo l’investimento di 12,5 milioni di euro per la ristrutturazione. Come Amministrazione Comunale siamo pronti a fare la nostra parte, così come abbiamo già fatto in passato riaprendo il parco della villa. Ci auguriamo che a questa decisione seguano altre azioni concrete per arrivare quanto prima alla piena fruizione del gioiello settecentesco, che può rappresentare senza ombra di dubbio un importante incubatore di crescita culturale ed economica per il nostro territorio” – è quanto dichiarano in una nota Ciro Buonajuto e Luigi Luciani rispettivamente sindaco e vicesindaco con delega al turismo di Ercolano.

Ercolano. Ciro Buonajuto ufficializza la nuova giunta

“Un giusto mix di esperienza e competenze per proseguire il lavoro fatto in questi cinque anni. Una squadra di donne e di uomini che hanno come unico obiettivo il bene comune e la crescita di Ercolano. Tante sono le sfide che ci attendono nei prossimi mesi. Nell’immediato è nostro obiettivo concludere i progetti e i cantieri in essere, anche se sappiamo tutti che l’emergenza covid resta una priorità altissima.” – così Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano, ha ufficializzato la sua nuova giunta. “Manca un solo tassello, ma ho deciso, di concerto con tutta la maggioranza, di attendere ancora qualche altro giorno per completare la squadra. Nell’interesse esclusivo della nostra città, però ho inteso firmare i decreti di nomina per gli altri assessore così che ognuno possa operare in piena legittimità” – conclude il primo cittadino.

COMPOSIZIONE GIUNTA E DELEGHE

Vice Sindaco avv. Luigi Luciani: Vesuvio; Trasporti; Toponomastica; Beni confiscati e beni acquisiti al patrimonio comunale; Patrimonio; Turismo.

Assessore ing. Gioacchino Acampora: Servizi Cimiteriali; Viabilità; Parcheggi; Rapporti con le associazioni di categoria; Rapporti con ordini professionali; Affissione cartellonistica; Politiche per la periferia; Finanziamenti e fondi pubblici regionali, nazionali ed europei di Enti sovraordinati e terzi di concerto con gli assessori competenti nei rispettivi settori.

Assessore Mariarca Cascone: Politiche Occupazionali; Politiche per la infanzia (città a misura di bambino); Pace e Cooperazione Internazionale; Attivazione processi di partecipazione democratica (consulte cittadine); Politiche sanitarie; Politiche per la famiglia; Tradizioni religiose; Rapporti con le associazioni; Politiche giovanili; Servizi alle imprese (start up ed internazionalizzazione); Water front.

Assessore dott. Luigi Fiengo: Storia, identità cittadine, tradizioni ed eventi popolari; Politiche Agricole e prodotti tipici; Servizi demografici e statistici; Polizia Municipale; Nettezza Urbana; Verde pubblico; Protezione Civile; Risorse umane; Sviluppo della sicurezza cittadina e Videosorveglianza; Autoparco.

Assessore dott.ssa Anna Giuliano: Pubblica Istruzione; Trasporti scolastici; Risorsa mare e demanio marittimo; Politiche ambientali; Rapporti con le istituzioni scolastiche e programmazione dell’edilizia scolastica comunale; Avvocatura; Edilizia scolastica; Lotta alla dispersione scolastica.

Assessore avv. Lucio Perone: Lavori Pubblici; Attuazione del programma; Regolamenti comunali; Legalità e trasparenza; Affari generali; PICS; Risorse finanziarie; Controllo di gestione; Affari legali; Politiche di contrasto al degrado Analisi tecnico-giuridica della produzione normativa e regolamentare, ai fini della correttezza e tempestività dei procedimenti amministrativi; Programmazione Finanziaria; Entrate e Politiche di Bilancio; Programmazione finanziaria dei servizi socio sanitari; Politiche di inclusione e sul disagio di concerto con gli assessori competenti nei rispettivi settori.

Deleghe in capo al sindaco: Innovazione tecnologica e smart city; Politiche veterinarie e benessere animale; Immagine e promozione della città; Biblioteca, relazioni internazionali; Politiche energetiche; Rapporti con associazioni anticriminalità; Riconoscimento del patrimonio culturale cittadino dall’UNESCO; Rapporti con il clero; Rapporti tra il Consiglio Comunale, la Giunta ed il Sindaco; Rapporti con ANCI; Urbanistica (edilizia, Piano Commerciale – SIAD e PUC).

Con successivo decreto saranno assegnate le seguenti deleghe: Attività produttive; Arredo urbano; welfare; Cultura; Rapporti con il flag e con il comparto pesca; Politiche Sociali; pari opportunità; Politiche della casa; Integrazione dei soggetti diversamente abili e dei soggetti a rischio di esclusione sociale (anziani, immigrati, sostegno al reddito delle fasce povere della popolazione), Legge n. 328/00; Valorizzazione dell’apporto alla vita cittadina dei diversamente abili.

Buonajuto: “Non vorrei che la crisi economica e sociale possa creare più danni del Covid19”

“Una rappresentanza dei commercianti, che oggi hanno manifestato per le strade della città di Ercolano, hanno voluto consegnarmi le chiavi del loro esercizio commerciale. Un gesto simbolico, ma che sottolinea lo stato di difficoltà che stanno vivendo commercianti e imprenditori, dopo l’entrata in vigore del nuovo Dpcm” – è quanto dichiara in una nota Ciro Buonajuto, vicepresidente nazionale ANCI e sindaco del Comune di Ercolano.

“Non vorrei che la crisi economica e sociale possa creare più danni del Covid19. L’ultimo provvedimento del Governo ha interessato una serie di attività commerciali che, all’indomani del lockdown, erano state obbligate a sostenere investimenti per adeguare le loro strutture. Sforzi e risorse che al momento appaiono inutili. Non è giusto che gli onesti paghino le stesse conseguenze di chi non se ne è fregato nulla” – spiega l’esponente di Italia Viva.

“Lo stesso dicasi per i luoghi della cultura, cinema e teatri, mai definitivamente riaperti dopo il lockdown della scorsa primavera. L’emergenza sanitaria esiste ed è reale, ma allo stesso tempo esiste ed è reale anche una emergenza sociale ed economica. La mia preoccupazione è che proprio in questi momenti la criminalità possa allargare i suoi tentacoli e trovare terreno fertile per i suoi affari puntando sulla disperazione di persone che non vedono uno spiraglio per un futuro migliore” – conclude Buonajuto.

Celebrazione del primo matrimonio da sindaco

Oreste e DriellyOggi ho celebrato il mio primo matrimonio da quando sono sindaco. Ho sposato in Comune Oreste e Drielly, due ragazzi sordomuti. Per me è stata un’emozione doppia, perché il mio primo matrimonio da sindaco è coinciso con un’occasione speciale per due ragazzi che hanno tanto da insegnarci. Nonostante le loro difficoltà, hanno creato una famiglia e guardano al futuro con ottimismo. Auguri a loro per una splendida vita insieme.