Buonajuto (Anci): “Ercolano e il Mercato di Pugliano pronti a donare gli stracci per ricostruire la Venere del Pistoletto”

Il sindaco: “L’opera rappresenta la nostra idea di futuro: dagli stracci far rinascere storia e bellezza

“Non possiamo darla vinta a quattro idioti che hanno voluto solo far del male a Napoli. Le immagini della Venere degli stracci del Pistoletto in fiamme a Piazza Municipio fanno davvero male e se venisse confermata l’ipotesi dolosa sarebbe davvero un fatto gravissimo. Ercolano e il Mercato di Pugliano sono pronti a fare la propria parte, mettendo a disposizione gratuitamente tutti gli ‘stracci’ di cui ha bisogno il maestro per realizzare nuovamente l’opera” – è quanto dichiara in una nota Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci.

“Ercolano e in particolar modo il quartiere di Pugliano dal secondo dopoguerra ospitano il Mercato del Vintage che rappresenta una fetta importante della nostra economia, ma anche un fattore identitario al pari degli altri attrattori che insistono sul nostro territorio. Oggi la zona di Pugliano, grazie anche all’impegno dei commercianti e delle associazioni di categoria, vive una nuova primavera. Gli stracci sono una risorsa inesauribile, un esempio virtuoso e concreto della potenzialità del riciclo e che mette in moto una economia circolare. Ercolano è pronta a fare la sua parte donando all’artista tutto il materiale di cui ha bisogno per far rinascere questa splendida opera che, di fatto, rappresenta un po’ anche la nostra idea di futuro: dagli stracci far rinascere storia e bellezza” – conclude il sindaco di Italia Viva.

Buonajuto (Anci): “Bandiere e striscioni per festeggiare, non imbrattiamo le nostre città”

Appello dei sindaci ai tifosi. Palomba: “Lo sport è educazione. Divertiamoci con dignità rispettando i luoghi e le persone”.

“È bello vedere le strade, i quartieri, le piazze dell’area Metropolitana di Napoli con il passare dei giorni colorarsi di azzurro: bandiere che sventolano dai balconi, striscioni che uniscono idealmente i palazzi. Ma dipingere di azzurro saracinesche, muri, marciapiedi, dissuasori, panchine sono atti vandalici che non fanno bene ai territori ed anzi comporteranno solo aggravi per le casse degli Enti Locali” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci.

“C’è attesa e voglia di festeggiare, anche io, come altri amministratori locali viviamo queste settimane con profonda emozione e con entusiasmo. Per questo insieme a tanti altri colleghi sindaci vogliamo rivolgere un appello ai tanti supporters del Napoli: il tifo è passione, è gioia, è vivere emozioni uniche, è festeggiare tutti insieme. Coloriamo la nostra città con bandiere e striscioni, non vandalizzando i beni pubblici” – spiega il sindaco di Italia Viva.

“Stiamo vivendo sicuramente con entusiasmo e passione le giornate del campionato, nelle quali vediamo crescere in noi la gioia e vediamo prendere forma, partita dopo partita, a quello che è un grande sogno calcistico. E allora, nel pieno dell’etica e dell’educazione sportiva, invito i tifosi a divertirsi, e, a fare il tifo nel rispetto delle regole, senza trasformare un momento di esultanza sportiva in atteggiamenti vandalici verso gli arredi urbani delle nostre città. Si, alle bandiere che annullano le distanze, no, alle bombolette che imbrattano la civiltà” – afferma Giovanni Palomba, sindaco di Torre del Greco.

Sfregiato murales D’Angelo. Non confondiamo una espressione artistica, con uno strumento per diffondere falsi miti

“Colori, varietà, creatività, voglia di raccontare una storia positiva: questo è creare un murales! Non confondiamo una espressione artistica, con uno strumento per diffondere falsi miti. La camorra e la malavita si combattono anche con la bellezza. Deturpare un murales, dedicato ad uno dei simboli positivi della napoletanità (Nino D’Angelo) e realizzato da un altro artista napoletano (Jorit), entrambi esempi concreti che facendo leva sul proprio talento si riesce ad emergere, è un atto vile e che non ammette giustificazioni. La camorra risponde ad un intervento dello Stato nella città di Napoli, cercando di appropriarsi di linguaggi e forme d’arte che non le appartengono, che non possono minimamente esprimere il loro pensiero. Perché un murales è arte e bellezza. La camorra no!” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale Anci. 

Riprendono i lavori del Tilgher, una vittoria per la città

13051531_1681664505428824_7103208074405669023_nLa Città Metropolitana ha approvato una delibera con la quale si è adottato uno stralcio funzionale al progetto che consentirà la ripresa dei lavori senza nessun aggravio di spese e soprattutto senza perdere laboratori e strutture sportive previste nel progetto originario.

Siamo riusciti ad ottenere questo risultato grazie alla Città che si è battuta unita per questo obiettivo e, soprattutto, grazie agli studenti che sono stati sempre in prima linea per questo importante presidio culturale della città.
‪#‎sullastradagiusta‬