Ercolano. Nuovi lidi balneari: c’è tempo fino al 30 gennaio 2023

Il sindaco Buonajuto: “Gli stabilimenti potranno essere realizzati lungo le scogliere su piattaforme smontabili”

“La risorsa mare deve rappresentare sempre di più un volano di sviluppo turistico ed economico per la città di Ercolano. Per fare questo, come Amministrazione Comunale, abbiamo puntato fin da subito sul recupero e la riqualificazione del nostro tratto di costa: i lavori di riqualificazione del Molo Borbonico, il progetto di un nuovo waterfront, finanziato con fondi del PNRR, e l’individuazione di nuove concessioni balneari rappresentano tutti tasselli di una visione unica” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale di Anci.

“Per questo, di concerto con gli uffici comunali, abbiamo dato seguito al bando pubblico, che scadrà il prossimo 30 gennaio, per l’assegnazione di dieci concessioni demaniali marittime per la realizzazione di altrettanti nuovi stabilimenti balneari. Mi auguro che il tutto possa essere fatto in tempi celeri, così da essere pronti per l’estate 2023” – continua il primo cittadino.

“In questi anni abbiamo lavorato per rendere nuovamente balneabile il nostro tratto di costa e i risultati ci hanno dato ragione: in tanti la scorsa estate hanno potuto constatare effettivamente il miglioramento delle qualità delle acque, ora dobbiamo lavorare per rendere fruibile a quante più persone il nostro mare. Da qui la decisione di procedere con un avviso pubblico per la concessione delle scogliere sulle quali gli operatori economici possono presentare istanza per l’installazione di stabilimenti balneari su piattaforme smontabili” – spiega il sindaco Buonajuto.

Le aree messe a bando sono le seguenti:

1.   tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Achille Consiglio al sottopasso di RFI di Via Macello il quale ha una lunghezza di circa 220 m (previste due concessioni);

2.   tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Macello al sottopasso di RFI in corrispondenza della foce dell’Alveo principale di bonifica, il quale ha una lunghezza di circa 360 m (previste tre concessioni);

3.   tratto di costa che va dal sottopasso di RFI in corrispondenza della foce dell’Alveo Principale di Bonifica al sottopasso di RFI in corrispondenza del Belvedere in prosieguo di Via Niglio il quale ha una lunghezza di circa 210 m (previste due concessioni);

4.   tratto di costa che va dal Belvedere in prosieguo di Via Niglio alla spiaggia libera in località “Favorita” il quale ha una lunghezza di circa 120 m (prevista una sola concessione);

5.   tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Marittima (in corrispondenza del civico 40) fino in prossimità della foce dell’Alveo “Fiorillo” il quale ha una lunghezza di circa 190 m (previste due concessioni).

L’avviso completo è scaricabile sull’albo pretorio del Comune di Ercolano: avviso PAP-03817-2022 del 30/11/2022 https://servizi.comune.ercolano.na.it/kweb/ap/ercolano/270719

Ercolano. Il Comune individua dieci nuove concessioni balneari

Buonajuto: “Gli stabilimenti su piattaforme smontabili potranno essere realizzate lungo le scogliere”

“Ercolano deve riappropriarsi sempre più della sua risorsa mare. Per questo oggi in giunta abbiamo approvato una delibera con la quale si individuano dieci nuove possibili concessioni per la realizzazione di stabilimenti balneari. I lavori di riqualificazione del Molo Borbonico, il progetto di un nuovo waterfront e l’individuazione di nuove concessioni balneari rappresentano tutti tasselli di una visione unica” – è quanto dichiara il sindaco Ciro Buonajuto.

“Nelle prossime settimane gli uffici dovranno predisporre il bando di gara. Mi auguro che il tutto possa essere fatto in tempi celeri, così da avere nuovi stabilimenti balneari già per l’estate 2023. In pratica al fine di evitare di dare in concessione demaniale i pochi arenili liberi sul territorio di Ercolano, di per sé insufficienti per la cittadinanza, abbiamo ritenuto che le aree demaniali sulle quali procedere, in quanto accessibili dalla pubblica via, possano essere le scogliere sulle quali gli operatori economici possono presentare istanza per l’installazione di stabilimenti balneari su piattaforme smontabili” – spiega il primo cittadino.

“L’individuazione delle nuove aree demaniali dove realizzare stabilimenti balneari va ad aggiungersi ai lavori di riqualificazione già iniziati al molo borbonico di Villa Favorita e al progetto per la realizzazione del nuovo waterfront, progetti che hanno come finalità quello di cambiare nei prossimi anni il volto della nostra città e favorire sempre di più l’indotto turistico. In questi anni abbiamo lavorato tanto per rendere nuovamente balneabile il tratto di costa. In tanti la scorsa estate hanno potuto constatare effettivamente il miglioramento delle qualità delle acque, ora dobbiamo lavorare per rendere sempre fruibile a quante più persone il nostro mare” – conclude Buonajuto.

Le aree individuate sono le seguenti:

  1. tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Achille Consiglio al sottopasso di RFI di Via Macello il quale ha una lunghezza di circa 220 m (previste due concessioni);
  2. tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Macello al sottopasso di RFI in corrispondenza della foce dell’Alveo principale di bonifica, il quale ha una lunghezza di circa 360 m (previste tre concessioni);
  3. tratto di costa che va dal sottopasso di RFI in corrispondenza della foce dell’Alveo Principale di Bonifica al sottopasso di RFI in corrispondenza del Belvedere in prosieguo di Via Niglio il quale ha una lunghezza di circa 210 m (previste due concessioni);
  4. tratto di costa che va dal Belvedere in prosieguo di Via Niglio alla spiaggia libera in località “Favorita” il quale ha una lunghezza di circa 120 m (prevista una sola concessione);
  5. tratto di costa che va dal sottopasso di RFI di Via Marittima (in corrispondenza del civico 40) fino in prossimità della foce dell’Alveo “Fiorillo” il quale ha una lunghezza di circa 190 m (previste due concessioni).

Molo borbonico: avviati i lavori di riqualificazione. Puntiamo sul turismo nonostante il covid

Con l’intervento di ammodernamento e riqualificazione del Molo Borbonico vogliamo rendere ancora più bello lo storico attracco via mare della nostra Ercolano. Un’opera di riqualificazione che interesserà uno dei luoghi più suggestivi della città. Un intervento pubblico per potenziare ancora di più l’attrattiva turistica del nostro territorio. Perché la strada verso il rilancio e lo sviluppo economico di Ercolano passa per il turismo. E mai come in questo momento, dove le paure del covid potrebbero indurci a rinunciare, noi insistiamo perché quando tutto questo finirà avremo ancora più bisogno di bellezza e la nostra città ha tanta bellezza da offrire.

L’intervento interesserà la zona dell’esedra e di via Marittima. Oltre alla messa in sicurezza dell’area, con il rivestimento e l’adeguamento dei muri, tutto lo spazio sarà dotato di un nuovo sistema di illuminazione e di un nuovo arredo urbano.

Il nostro obiettivo è quello di rendere maggiormente accogliente e fruibile il Molo Borbonico di Villa Favorita, non solo durante l’estate con le attività dei lidi balneari, ma nell’arco dell’intero anno. L’intervento di riqualificazione voluto dall’Amministrazione e realizzato con fondi della Città Metropolitana, permetterà di rilanciare l’intera area. Inoltre è prevista anche l’installazione di alcuni dissuasori per poter alternare una eventuale zona a traffico limitato con la normale circolazione dei veicoli. Sono consapevole che questo intervento potrà creare qualche disagio agli abitanti della zona, ma sono sicuro che al termine dei lavori ne potremmo beneficiare tutti.

Il Mare è per tutti. Ad Ercolano la prima passerella per disabili su una spiaggia libera

Il mare per tutti ad Ercolano non è uno slogan. Grazie alla sinergia tra le associazioni una spiaggia libera della città degli Scavi è stata dotata della prima passerella per disabili. Un’azione sinergica per dimostrare che l’handicap non è un limite invalicabile, ma un’opportunità per rafforzare il senso di comunità. Dotare la spiaggia libera di Ercolano di una passerella e di due sedie job, sedie speciali per consentire l’ingresso in acqua al disabile, rappresenta la migliore espressione di una città inclusiva, che non lascia indietro nessuno.

La passerella è stata inaugurata sulla spiaggia di Via Marittima dal sindaco Ciro Buonajuto, alla presenza del presidente dell’Associazione Nuovo Progetto Ercolano, Nicola Florio, dei consiglieri comunali Ciro Santoro e Andrea Fiengo, e del giovane Salvatore che è riuscito così nel suo intento di raggiungere il mare senza nessuna difficoltà.

“E’ una conquista straordinaria se consideriamo le difficoltà che vive la mia città, ed è bello che questa passerella sia su una spiaggia libera per permettere a tutti di poter godere la nostra bellezza. Ercolano, dopo la pandemia vuole ripartire dal turismo, dalla cultura e dalla legalità, è giusto che si possa consentire a tutti di poter accedere alla spiaggia. Voglio ringraziare le associazioni che hanno contribuito a realizzare quest’opera ed anche i consiglieri comunali Ciro Santoro e Andrea Fiengo che hanno lavorato anche fisicamente per allestirla” – ha dichiarato il sindaco Ciro Buonajuto.

L’iniziativa “Il Mare è per tutti” è stata organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Nuovo Progetto Ercolano e gode del patrocinio morale della Città di Ercolano ed è frutto di una raccolta fondi sostenuta da cittadini, imprenditori, artisti e da una rete di associazioni e comunità religiose che operano sul territorio cittadino, quali Ercolano Viva, Onda Asd, Noi Insieme Rett, Dance art Studio, Figli del Vesuvio, la Locanda di Emmaus, la comunità evangelica Passione per Cristo e l’associazione UCO Vicoletto Ortora.

Cerimonia per manifestare vicinanza alle famiglie dei tre pescatori dispersi in mare

cerimonia in comune2Una cerimonia per manifestare la vicinanza della città ai familiari dei tre pescatori dispersi in mare al largo di Gaeta si è tenuta stamattina presso il Comune di Ercolano. Oltre alle autorità, rappresentate dal sindaco Ciro Buonajuto e dal Presidente del Consiglio comunale Luigi Simeone, e dal Comandante Rosario Meo, Capo del Compartimento Marittimo di Torre del Greco, hanno preso parte all’iniziativa un centinaio di cittadini tra cui i familiari delle vittime ercolanesi della tragedia del Moby Prince di cui quest’anno ricorre il venticinquesimo anniversario. La cerimonia si è conclusa con un momento di preghiera alla presenza del parroco don Andrea De Luca nell’atrio del Comune dinanzi alla lapide che ricorda le vittime del mare di Ercolano.

«Mostrare vicinanza alle famiglie di tre nostri concittadini che vivono delle ore tanto tribolate è un atto importante per la nostra Comunità cittadina. Ringrazio i familiari delle vittime del Moby Prince, che da 25 anni convivono con il lutto di una tragedia che non potrà mai essere dimenticata, per aver preso parte a questo momento di raccoglimento. Prima di questa cerimonia in Comune, sono stato a casa della moglie del Capitano Giulio Oliviero, uno dei tre pescatori attualmente dispersi, per informarla della vicinanza dell’Amministrazione e della Città tutta. Sono rimasto colpito dalla sua forza d’animo e le ho assicurato il massimo sostegno da parte del Comune per fare in modo che le indagini sulle cause del naufragio del peschereccio proseguano in maniera scrupolosa e che, fino a quando non si avrà alcuna certezza sulla sorte dei tre pescatori, vengano continuate tutte le possibili attività di ricerca dei dispersi», così il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto.