Il Consiglio Comunale di Ercolano: “riconoscere la Fibromialgia quale malattia invalidante”

E’ stata approvata all’unanimità nel corso del consiglio comunale di Ercolano del 6 luglio la mozione per il riconoscimento della fibromialgia quale malattia invalidante. Il documento presentato dal sindaco Ciro Buonajuto ha incassato il sostegno di tutte le forze politiche presenti nell’assise comunale.

Con la mozione, che sarà trasmessa al Consiglio della Regione Campania, si chiede di assumere, tra l’altro, tutte le iniziative necessarie, di carattere normativo, per prevedere il riconoscimento di questa patologia e per prevedere la parziale esenzione del pagamento dei ticket e dei farmaci eventualmente prescritti per le cure. Oltre che ci sia un codice di esenzione, che si realizzino centri di riferimento, un registro nazionale della Sindrome fibromialgia e una campagna di informazione e sensibilizzazione sulla malattia.

“Quello di oggi è un voto importante nel percorso di tutela della salute dei cittadini. Vorrei ringraziare tutti i consiglieri per aver votato con convinzione questa mozione. Poniamo l’attenzione su una malattia reumatica tra le più diffuse e che colpisce circa due milioni di italiani, soprattutto donne in età adulta, ma che non viene riconosciuta dallo Stato Italiano e che di fatto causa condizioni di oggettivo disagio a danno dei pazienti e dei loro familiari” – spiega il sindaco Buonajuto.

Sulla stessa lunghezza d’onda, anche il Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Simeone: “Abbiamo accolto con favore la proposta del sindaco Buonajuto, che di fatto recepiva alcune istanze presentate dai cittadini e da associazioni. Già in conferenza dei capigruppo le forze politiche avevano espresso il loro sostegno alla mozione, che è stato ribadito con un voto all’unanimità in aula. Mi auguro che anche altri Enti Locali possano sostenere questa battaglia e che la Regione Campania possa recepire in tempi celeri questa nostra proposta”.

“Oggi scriviamo una bella pagina di politica e dimostriamo una unità di intenti su una patologia che per la sua gravità incide in maniera importante anche sulla capacità lavorativa del malato” – conclude la consigliera Elisa Spina.

La fibromialgia è una malattia complessa e debilitante classificata come sindrome caratterizzata da dolore cronico diffuso a tutto il corpo, secondo le ultime ricerche scientifiche di origine neurologica, in particolare muscoloscheletrico e simmetrico. 

Crampi, rigidità mattutina, senso di affaticamento, cefalea, disturbi dell’umore e cognitivi, parestesie, insonnia, colon irritabile, e disturbi genito-urinari: sono solo alcuni dei principali sintomi che accomunano chi soffre di fibromialgia.

Ercolano. Il Consiglio Comunale ricorda con un minuto di silenzio Rosario Naldi

E’ stato ricordato con un minuto di silenzio, in apertura della seduta di consiglio comunale del 6 luglio, Rosario Naldi, il compianto commerciante di Ercolano, scomparso sabato, che insieme alla moglie, furono tra i primi a denunciare il pizzo. “La città sarà sempre grata e riconoscente, perché grazie al loro coraggio e alla loro determinazione nel denunciare ogni forma di illegalità diedero avvio al cosiddetto modello Ercolano” – ha dichiarato il sindaco Ciro Buonajuto.

Approvate le tariffe sulla Tari: ora l’obiettivo è stanare gli evasori

Via libera del Consiglio Comunale di Ercolano al nuovo regolamento Tari, che recepisce le modifiche normative e introduce un nuovo criterio: le esenzioni saranno concesse solo a chi si trova in condizioni di regolarità contabile. “Ciò vuol dire che chi risulterà evasore non beneficerà di alcuna esenzione; e le somme restanti, nei limiti del possibile, saranno ridistribuite tra chi è virtuoso” – afferma il sindaco Ciro Buonajuto.

“Ad Ercolano dopo un anno di pandemia, e dopo le difficoltà legate alla pandemia, l’aumento sarà in media soltanto dell’8%. Non mi sfuggono i timori di tanti cittadini, perché il costo complessivo, per adesso, è stato spalmato soltanto su 3 rate e non su 4 come accadeva in passato. Ora la quarta rata sarà corrispondente soltanto all’aumento” – continua il primo cittadino.

Buonajuto fissa il prossimo obiettivo della sua Amministrazione: “Per quale motivo ad Ercolano il costo del servizio è inferiore rispetto ad altre città ed ogni famiglia paga di più? Perché, purtroppo, abbiamo ancora troppe sacche di evasione. Allora la mia sfida, ed è una sfida che dovremmo vincere tutti insieme, è quella di stanare gli evasori e dobbiamo fare una distinzione tra coloro che hanno avuto difficoltà con le proprie attività commerciali, tra le famiglie semplici che hanno un momento di difficoltà e tra coloro che invece si sentono soltanto più furbi degli altri. Perché non è giusto che ad Ercolano chi è perbene paghi anche per chi perbene non è. Da settembre, insieme agli uffici, noi faremo un censimento completo e arriveremo finanche a pignorare gli immobili di coloro che non pagano e sospendere le licenze commerciali di coloro che si sentono più furbi degli altri” – conclude il sindaco.

Ercolano. Buonajuto: “Dal Consiglio Comunale grande gesto di responsabilità politica”

“Aderire al piano di riequilibrio significa guardare al futuro, significa restituire ai nostri figli una Ercolano finalmente sana nei conti. Ed oggi il consiglio comunale, maggioranza e minoranza, ha dato prova di grande responsabilità politica votando il ricorso alla procedure di riequilibrio finanziario pluriennale. Perché la crescita della nostra città passa anche attraverso una classe politica che non gioca allo scaricabarile o mette la testa sotto la sabbia, ma guarda in faccia ai problemi e li affronta con coraggio e determinazione” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano, a margine del consiglio comunale chiamato a deliberare il riequilibrio finanziario.

Nei prossimi 90 giorni bisognerà predisporre un piano che sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale, e poi della Corte dei Conti, con il chiaro obiettivo di efficientare la macchina comunale, ripianare il mancato gettito finanziario dettato dai crediti di dubbia esigibilità e allo stesso tempo garantire i servizi essenziali alle fasce più deboli.

“Sia chiaro, non si tratta di debiti per l’Amministrazione, ma di mancato gettito nelle casse comunali dovuti ad una mancata riscossione che spesso, soprattutto nella nostra città, dipende dalla povertà e dal disagio. Chi conosce il tessuto sociale di Ercolano sa di cosa parlo. Qui la povertà non sono numeri da collocare in un bilancio; ma la povertà ha il volto degli uomini e delle donne che si incrociano per strada e che dobbiamo rispettare. La mancata riscossione che, però, dipende anche da tanti furbi da dover stanare e denunciare” – continua il sindaco.

“Il rilancio della nostra città deve essere accompagnato dal coraggio, come quello dei commercianti che si sono ribellati alla criminalità e hanno dato vita ad una nuova primavera per la nostra Ercolano, come quello della politica che oggi è chiamata a fare delle scelte e assumersi responsabilità, essendo generosi verso chi viene dopo di noi. Perché il futuro di Ercolano dipende da ciò che ognuno di noi fa nel presente. Dobbiamo fare di tutto per garantire i servizi essenziali, non gravando sulle spalle dei più deboli. Si apre così una fase nuova di rigore, ma sicuramente virtuosa per tutti” – conclude Ciro Buonajuto.

Ercolano. Buonajuto: Primo consiglio comunale in un museo chiuso, la cultura resti motore del nostro sviluppo

“Ho voluto che fossero gli spazi del Museo Archeologico Virtuale ad ospitare il primo consiglio comunale di Ercolano, perché mai come in questo momento vogliamo ribadire con forza e determinazione che la cultura deve essere il motore della crescita e dello sviluppo del nostro territorio” – è quanto dichiara in una nota Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano.

“Riapriamo simbolicamente un museo, oggi chiuso a causa della pandemia covid19, perché è attraverso la cultura che si riesce ad avere, non soltanto una crescita economica, ma soprattutto una crescita sociale per il nostro Paese. Voglio ringraziare, a tal proposito, Luigi Vicinanza, presidente della Fondazione Cives, per aver subito accolto la mia proposta” – conclude il vice presidente nazionale dell’Anci e esponente di Italia Viva.

L’intervento del sindaco Buonajuto nel corso del consiglio comunale:

Ercolano, Buonajuto: “Via libera alla realizzazione di tre parcheggi in città”

“Tre nuovi parcheggi per ridisegnare la mobilità in città. Con il via libera in giunta, facciamo un ulteriore passo avanti verso la realizzazione di opere strutturali fondamentali per il futuro di Ercolano. Ho voluto, d’accordo con la mia squadra di governo, che fossero questi i primi atti deliberati in giunta in questo avvio di secondo mandato. La realizzazione di questi tre nuovi parcheggi rappresentano un tassello fondamentale per la nuova mobilità cittadina” – è quanto dichiara Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano subito dopo l’approvazione degli atti propedeutici alla realizzazione delle aree di sosta in Piazza Pugliano, via Bordiga e in Piazza Trieste.

Dopo il via libera in Giunta, ora si potrà provvedere alla gara d’appalto per la concessione delle aree parcheggio di Piazza Pugliano e di Via Bordiga. Per quanto concerne l’opera multipiano di Piazza Trieste, invece, sarà realizzata con un project financing, mediante procedura di evidenza pubblica.