Una città in marcia per chiedere la pace!

Tantissimi cittadini di #Ercolano che, insieme ai nostri fratelli ucraini, hanno attraversato le vie cittadine fino alla Basilica di Pugliano. Un momento preghiera e di riflessione per continuare a costruire ponti di solidarietà!

Il mio intervento a Radio CRC del 18 marzo 2022:

Riapre la ludoteca comunale di Ercolano

Da questa mattina è nuovamente attiva la ludoteca comunale di Ercolano. La struttura di via Marconi ha riaperto le sue porte ai bambini. Abbiamo voluto simbolicamente dare avvio alla ludoteca per la prima infanzia che rappresenterà un momento di gioco e socializzazione per i piccoli della nostra città. Promuoviamo e valorizziamo così la funzione educativa del gioco per i minori da 18 mesi ai 36 mesi.

Con Don Andrea tra centro famiglia e il Don Orione

Oggi è stato ospite ad Ercolano, Don Andrea Bonsignori, direttore delle Scuole Cottolengo e membro della Fondazione Italiana per l’Autismo. Un uomo straordinario che ha condiviso con noi la sua esperienza al servizio degli altri. Un’opera quotidiana di inclusione attraverso lo sport e il sociale. Sono sicuro che con Andrea potranno nascere sinergie e progetti anche sul nostro territorio.

Infatti, insieme all’assessore Mariarca Cascone e Don Andrea, abbiamo inaugurato il Centro per la Famiglia a via Cegnacolo, che prende forma in un quartiere popolare, in quelle zone dove spesso il disagio non si avverte, non si denuncia, perché ai più appare la normalità. E’ nostro compito rompere questo circolo vizioso e fare la nostra parte.

Nel pomeriggio, invece, insieme all’assessore Carmela Saulino, abbiamo fatto conoscere a Don Andrea un’altra eccellenza della nostra città: il Don Orione che fa leva anche sullo sport per offrire occasioni di crescita formativa ai diversamente abili.

La mia lettera al Corriere della Sera

Oggi il Corriere della Sera ha pubblicato una foto e una lettera che voglio condividere con voi:

Il suo nome? Non lo conosco! La sua età? Nemmeno! Seduta, lo sguardo fisso, tra le sue mani stringeva forte un sacchetto di plastica all’interno un succo di frutta ed una merendina, poi un quaderno e dei colori dono dei volontari di Ercolano. Lei è uno dei 54 tra donne e bambini che hanno raggiunto l’Italia grazie ad un autobus messo a disposizione dall’associazione Uniti per la Vita che ha raggiunto la frontiera tra Ungheria e #Ucraina. Tutto quello che le accade intorno sembra rumore di sottofondo. Le voci dei suoi compagni di viaggio, il click delle macchine fotografiche, il vociare dei giornalisti e quello dei volontari della croce rossa non la infastidiscono, né la distraggono dei suoi pensieri. Forse quei rumori paradossalmente la rassicuravano! Non sono colpi di arma da fuoco, non è il rumore assordante della sirena antiaereo, benché meno quello dei carri armati. La guerra è lontana, ma sembra essere così tremendamente viva nei suoi pensieri. Che colpa ha? Cosa le si può imputare? Che errore ha commesso?

Ucraina, il grande cuore di Ercolano

Ercolano ha dimostrato ancora una volta di avere un grande cuore. Abbiamo costruito ponti di solidarietà e di amore per dire #noallaguerra.
Questa mattina abbiamo abbracciato i nostri fratelli ucraini che ora saranno ospitati dalle nostre famiglie. Grazie al consigliere comunale Ciro Santoro, all’associazione Uniti per la Vita e ai volontari della Croce Rossa Italiana per tutto quello che stanno facendo.

Ora c’è bisogno dell’impegno delle altre Istituzioni per integrare sempre di più queste bambine e questi bambini nelle nostre comunità permettendo loro, per esempio, di poter frequentare la scuola o ricevere un adeguato servizio sanitario. Ognuno faccia la propria parte per fermare questo massacro. #ercolanoabbracciaucraina

Alberto Angela sarà cittadino di Ercolano

Grazie Alberto Angela per le straordinarie emozioni che ci hai regalato raccontando le magnificenze del Miglio d’Oro, l’eleganza di Villa Campolieto, il fascino senza tempo del Parco Archeologico di Ercolano. Ancora una volta accendendo i riflettori sul nostro straordinario patrimonio artistico, architettonico e archeologico hai dato eco e sostanza alla sfida culturale che come Amministrazione stiamo portando avanti da anni.

Cultura, turismo e legalità restano i capisaldi della nostra azione per sviluppare un indotto sociale ed economico. Per questo motivo, di concerto con tutta la maggioranza in consiglio comunale, abbiamo deciso di avviare l’iter di conferimento della cittadinanza onoraria di Ercolano ad Alberto Angela. Un riconoscimento, ma anche un ringraziamento, al giornalista divulgatore che attraverso i suoi documentari ha saputo raccontare e far scoprire o riscoprire la straordinarietà del nostro territorio contribuendo alla sua fama a livello mondiale

Molo borbonico: avviati i lavori di riqualificazione. Puntiamo sul turismo nonostante il covid

Con l’intervento di ammodernamento e riqualificazione del Molo Borbonico vogliamo rendere ancora più bello lo storico attracco via mare della nostra Ercolano. Un’opera di riqualificazione che interesserà uno dei luoghi più suggestivi della città. Un intervento pubblico per potenziare ancora di più l’attrattiva turistica del nostro territorio. Perché la strada verso il rilancio e lo sviluppo economico di Ercolano passa per il turismo. E mai come in questo momento, dove le paure del covid potrebbero indurci a rinunciare, noi insistiamo perché quando tutto questo finirà avremo ancora più bisogno di bellezza e la nostra città ha tanta bellezza da offrire.

L’intervento interesserà la zona dell’esedra e di via Marittima. Oltre alla messa in sicurezza dell’area, con il rivestimento e l’adeguamento dei muri, tutto lo spazio sarà dotato di un nuovo sistema di illuminazione e di un nuovo arredo urbano.

Il nostro obiettivo è quello di rendere maggiormente accogliente e fruibile il Molo Borbonico di Villa Favorita, non solo durante l’estate con le attività dei lidi balneari, ma nell’arco dell’intero anno. L’intervento di riqualificazione voluto dall’Amministrazione e realizzato con fondi della Città Metropolitana, permetterà di rilanciare l’intera area. Inoltre è prevista anche l’installazione di alcuni dissuasori per poter alternare una eventuale zona a traffico limitato con la normale circolazione dei veicoli. Sono consapevole che questo intervento potrà creare qualche disagio agli abitanti della zona, ma sono sicuro che al termine dei lavori ne potremmo beneficiare tutti.

Dopo aver sconfitto la camorra, la nostra sfida più grande è educare alla bellezza

Ad Ercolano abbiamo sconfitto la camorra, quella violenta, che seminava terrore e paura, oggi la nostra sfida più grande è sconfiggere la malavita del menefreghismo, del mancato rispetto del bene comune, educare alla bellezza. Nella serata di martedì 4 gennaio ad Ercolano, nella mia città, è accaduta una cosa che mi addolora tanto. Il monumento di Piazza Colonna e le panchine circostanti sono state imbrattate da vandali delinquenti. Non trovo altre parole per definire chi sfregia un monumento. Ma la cosa che mi addolora maggiormente e che i protagonisti di questo atto sono delle ragazzine e dei ragazzini che nonostante i richiami dei commercianti, hanno continuato nella loro azione.

Non c’è futuro senza cultura! Non c’è futuro senza memoria! Quei ragazzini e i loro genitori, ahimè, ignorano che quel monumento è tra i primi in Italia ad essere stati eretti per celebrare l’avvenuta Unità, che ha realizzarlo fu l’architetto Leonardo Filotico, sindaco della nostra città nel 1861, che proprio alle spalle di quella piazza stiamo facendo ogni sforzo, come Amministrazione, per realizzare la terrazza sugli scavi di via cortili – via mare, un luogo dalla straordinaria bellezza, ma anche dal forte significato simbolico, proprio lì veniva ucciso Salvatore Barbaro, vittima innocente della camorra. Un’opera pubblica che renderà più vivibile l’intera zona, oltre a rappresentare una ulteriore attrattiva turistica per Ercolano.

Qualcuno sicuramente si appellerà alla mancanza di controlli, ma non è pensabile una Ercolano con un poliziotto o un vigile ad ogni angolo. Questa volta le telecamere c’erano e ci permetteranno di denunciare i genitori, ma nonostante questo oggi ci ritroviamo con la colonna vandalizzata e deturpata ed è una vergogna. Serve che ognuno faccia la propria parte contro chi non ama la nostra città, la sporca, la deturpa e non ne rispetta le regole.