Via libera del Consiglio Comunale di Ercolano al nuovo regolamento Tari, che recepisce le modifiche normative e introduce un nuovo criterio: le esenzioni saranno concesse solo a chi si trova in condizioni di regolarità contabile. “Ciò vuol dire che chi risulterà evasore non beneficerà di alcuna esenzione; e le somme restanti, nei limiti del possibile, saranno ridistribuite tra chi è virtuoso” – afferma il sindaco Ciro Buonajuto.

“Ad Ercolano dopo un anno di pandemia, e dopo le difficoltà legate alla pandemia, l’aumento sarà in media soltanto dell’8%. Non mi sfuggono i timori di tanti cittadini, perché il costo complessivo, per adesso, è stato spalmato soltanto su 3 rate e non su 4 come accadeva in passato. Ora la quarta rata sarà corrispondente soltanto all’aumento” – continua il primo cittadino.

Buonajuto fissa il prossimo obiettivo della sua Amministrazione: “Per quale motivo ad Ercolano il costo del servizio è inferiore rispetto ad altre città ed ogni famiglia paga di più? Perché, purtroppo, abbiamo ancora troppe sacche di evasione. Allora la mia sfida, ed è una sfida che dovremmo vincere tutti insieme, è quella di stanare gli evasori e dobbiamo fare una distinzione tra coloro che hanno avuto difficoltà con le proprie attività commerciali, tra le famiglie semplici che hanno un momento di difficoltà e tra coloro che invece si sentono soltanto più furbi degli altri. Perché non è giusto che ad Ercolano chi è perbene paghi anche per chi perbene non è. Da settembre, insieme agli uffici, noi faremo un censimento completo e arriveremo finanche a pignorare gli immobili di coloro che non pagano e sospendere le licenze commerciali di coloro che si sentono più furbi degli altri” – conclude il sindaco.

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